Canone TV:
Dal 2016 il canone viene addebitato direttamente in bollettadai gestori di fornitura elettrica. Scopri come e quando
pagarlo ed anche chi può non pagare il canone TV.
Il Canone TV
Il canone tv è dovuto da chiunque abbia un apparecchio televisivo, si paga una sola volta all’anno e una sola volta per famiglia anagrafica a condizione che i familiari abbiano la residenza nella stessa abitazione. Per famiglia anagrafica si intende un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, unione civile, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune. Anche i residenti all’estero devono pagare il canone se detengono, in un’abitazione in Italia, un apparecchio televisivo.
Il canone tv viene addebitato direttamente in bolletta dai gestori di fornitura elettrica.
Dal 2016, infatti, è stata introdotta la presunzione di detenzione di un apparecchio televisivo in presenza di un’utenza per la fornitura di energia elettrica residenziale. Il canone, quindi, non potrà più essere pagato tramite bollettino postale.
L’importo del canone è pari a 70 euro l'anno.
In caso di possesso di apparecchi radio o tv nei locali della propria attività, il canone tv speciale, cioè per gli esercizi pubblici, continuerà a essere pagato con le modalità tradizionali.
Come e quando si paga
Il periodo di comunicazione dell’autolettura va dal 25 di ogni mese fino al 5 del mese successivo.
Chi è esonerato
Sono esonerati dal pagamento del canone gli ultrasettantacinquenni con reddito non superiore a determinate soglie, i diplomatici e militari stranieri e coloro che non detengono un apparecchio televisivo.
Come chiedere l’esonero:
Ultrasettantacinquenni con reddito basso
Diplomatici e militari stranieri
Cittadini intestatari di utenza elettrica residenziale che non detengono la tv